ciao....
premesso che non ho la più pallida idea di cosa farò "da grande" non solo perchè non so leggere il futuro ma anche perchè non so cosa vorrei fare... il che credo mi creerà diversi problemi a trovare lavoro visto che già è difficile per chi sa cosa vuole fare ed è determinato a farlo, quindi figuriamoci per chi come me non lo sa....
ma lasciando perdere il mio caso personale questo topic mi dà l'occasione di introdurre una discusione che ho avuto di recente a scuola, con alcuni compagni ed insegnanti su cui mi piacerebbe sapere anche il vostro parere...
era tutto scaturito da un articolo di un giornale che criticava l'Italia perchè tra i paesi "civilizzati" è quella con la più bassa percentuale di laureati, al contrario del Giappone che ha una delle più alte se non la più alta in assoluto (in una determinata fascia di età ovviamente)... la mia domanda, che ha scatenato la discussione è stata... ma è poi così male avere "solo" il 65% di laureati mentre il Giappone supera il 90%?
voglio dire, in un paese di 60 milioni di abitanti non abbiamo bisogno di 10 milioni di medici, 10 milioni di avvocati, 10 milioni di architetti, 10 milioni di ingegneri, 10 milioni di fisici e 10 milioni di matematici...
abbiamo bisogno di poche migliaia di ognuno di quelle tipologie di persone e di milioni di operai, di agricoltori, di spazzini, di panettieri, di idraulici, elettricisti, meccanici, ecc ecc.
quindi... o accettiamo che dopo 13 anni di scuola più 3,4, 5, 6 o più di università, andiamo comunque a fare i panettieri, gli spazini (come di fatto succede in Giappone, dove in una banca è laureato il direttore, il funzionario, ma anche l'impiegato e l'uomo che pulisce i cessi)
oppure accettiamo il fatto che se uno decide di fare un'altra professione, altrettanto utile, ma che non richiede la laurea, smette di studiare prima e inizia a lavorare a 16, 17 o 18 anni... senza stare a "perdere" altri 4-6 anni per prendere una laurea che non gli servirà a niente...
quindi... perchè scandalizzarci se abbiamo "solo" il 65% di laureati nella fascia di età tra i... non mi ricordo... diciamo 25-40 anni ? sinceramente a me sembrano già anche troppi !
a voi la parola....
ciao.