17/02/2013, 23:27
18/02/2013, 0:05
Zak ha scritto:Qualche mese fa, ho letto un veramente bellissimo, ovvero Siddharta del grande Hesse.
Ebbene, le sue 200 pagine le ho lette in sì e no in tre ore, ma il fatto strano è che ho letto l'intero libro avendo la radio accesa con le cuffie nelle orecchie, ascoltando musica di generi diversi, dal metal al jazz alla classica e persino al pop (che personalmente detesto ma non ci facevo caso), eppure non ho trascurato niente del libro, lo ricordo perfettamente, il che mi fa pensare ad un interesse inconscio per il libro che mi ha portato a memorizzarlo pur concentrandomi sulle canzoni (non è possibile non pensare al testo della canzone ogni tanto).
Zak ha scritto:Ne deduco che a volte può fare bene leggere ascoltando musica con un testo, poiché aiuta il cervello a recepire i concetti chiave senza perdersi nelle parti esornative come descrizioni, percependo però comunque quell'effetto suggestivo che dà un buon libro quando letto. Vi consiglio di provare
18/02/2013, 2:49
18/02/2013, 22:22
Rayna Ryukuro ha scritto:Una delle vocine che più mi inquieta è quella che fa da background ad alcuni avvenimenti della mia vita e parla in terza persona, vi è mai capitato?
... come la voce fuoricampo dei film, di solito agisce proprio nelle situazioni più impensate e che racconta quello che stiamo facendo...
19/02/2013, 1:30
Midori ha scritto:mi aggrego sicuramente a tutti coloro che pensano maggiormente di notte, magari prima di andare a dormire.. anche se devo dire che spesso per me è un problema! non perchè siano necessariamente pensieri tristi/brutti che mi tengono sveglia perchè mi provocano inquietudine..ma semplicemente perchè non riesco a spegnere il cervello! può essere qualsiasi cosa, da una canzone che mi risuona nella testa, a ricordi, riflessioni, ipotesi,..qualsiasi cosa..mi ci vuole uno sforzo enorme per "zittire" il mio cervello e riuscire a prendere sonno.. [oltre al fatto che io non riesco a prendere sonno se sento anche il minimo ticchettio di un orologio che sta a due camere di distanza dalla mia..quindi figurarsi se ho il cervello che continua a "parlare"]
Midori ha scritto:per quel che riguarda la lettura dei libri (sia di piacere che di scuola)..per me è come il dormire: non riesco proprio a leggere un libro se non c'è totale silenzio e se non mi sono estraniata completamente dal mondo.
19/02/2013, 12:55
20/02/2013, 13:54
Zak ha scritto:Io soffro pesantemente di insonnia, pensate che una volta sono andato a Lione per una settimana e non ho mai dormito... *occhiaie da record*
Midori ha scritto:a me personalmente non è mai capitato, ma non è la prima volta che sento di una cosa simile..eppure non riesco proprio a immaginarlo..dev'essere parecchio strano!
21/03/2014, 8:47