Che libro state leggendo in questo momento?

[Lilspot16]

Io sto leggendo "Il tempo che vorrei" di Fabio Volo.

Com'è?

Io sto leggendo Il Miglio Verde, di King

[Midori]

ok, non è esattamente un libro leggero/da compagnia, anzi ho dovuto leggerlo per dare un esame...-_-
però devo dire che mi è interessato molto, e credo lo consiglierei a tutti quelli che, come me, non ne sanno abbastanza della globalizzazione e della politica ad essa legata! è bello perchè parla di queste cose ma non è assolutamente pesante o difficile..anzi..interessante davvero (:
"la globalizzazione che funziona" di Joseph Stiglitz

e poi anche

"Geografia, post-colonialismo e costruzione delle identità" di Rachele Borghi
parla di come Marrakech è diventata quella che è, dalla colonizzazione francese.. anche questo non è pesante da leggere e mi ha proprio aperto gli occhi!

[Midori]

sto leggendo "A long way down" di Nick Hornby (in italiano "non buttarti giù") e lo sto adorando!
mi piace tantissimo sia la storia sia lo stile dello scrittore! parla di 4 persone totalmente diverse tra loro che si incontrano la notte di capodanno sul tetto di un palazzo conosciuto per essere il luogo da cui tantissima gente si butta giù per suicidarsi (ciascuno di loro era lì per quello).. non dico altro perchè sennò racconto praticamente tutto, però è molto interessante, perchè parla della morte ma alla fine ciò che viene fuori è un po' un inno alla vita, e tutto ciò che è raccontato, che fa anche abbastanza pensare, è raccontato con uno stile leggero e umoristico.. mi sta facendo sorridere molto (:

non l'ho ancora finito ma per quel che mi riguarda..consigliatissimo! se lo leggete in inglese è meglio, tante volte il sottile umorismo di Hornby non si percepisce nella traduzione italiana!

[sweet_elly91]

sto leggendo "A long way down" di Nick Hornby (in italiano "non buttarti giù") e lo sto adorando!
mi piace tantissimo sia la storia sia lo stile dello scrittore! parla di 4 persone totalmente diverse tra loro che si incontrano la notte di capodanno sul tetto di un palazzo conosciuto per essere il luogo da cui tantissima gente si butta giù per suicidarsi (ciascuno di loro era lì per quello).. non dico altro perchè sennò racconto praticamente tutto, però è molto interessante, perchè parla della morte ma alla fine ciò che viene fuori è un po' un inno alla vita, e tutto ciò che è raccontato, che fa anche abbastanza pensare, è raccontato con uno stile leggero e umoristico.. mi sta facendo sorridere molto (:

non l'ho ancora finito ma per quel che mi riguarda..consigliatissimo! se lo leggete in inglese è meglio, tante volte il sottile umorismo di Hornby non si percepisce nella traduzione italiana!

M'ispira
Amo i libri che ti fanno riflettere senza essere troppo pesanti...che ti guidano all'introspezione senza farti la morale (o almeno questo è quello che mi pare di capire dalla tua presentazione)
Al momento non sto leggendo niente, se non qualche libro di architettura, ma mi piacerebbe riprendere un mano un libro che non sia strettamente universitario. XD

[Midori]

M'ispira
Amo i libri che ti fanno riflettere senza essere troppo pesanti...che ti guidano all'introspezione senza farti la morale (o almeno questo è quello che mi pare di capire dalla tua presentazione)

ti dirò, a quanto pare sembra che sia piaciuto solo a me XD l'ho fatto leggere ad altre 3 mie amiche e mi hanno maledetto... una addirittura lo ha abbandonato dopo le prime 40 pagine (sono 200 mi pare).. boh, a sto punto non so più se sia il caso di consigliarvelo io comunque ribadisco che l'ho apprezzato!

nel frattempo ho letto "And then there were none" (ten little indians) di Agatha Christie.. sapevo che era uno dei suoi migliori libri e uno dei più apprezzati.. a me però non ha detto granchè..non è stato uno di quei libri che non riesco a mettere giù senza averlo finito

[mark]

Io è una vita che non leggo un libro e la cosa mi rattrista non poco XD
Un mio compagno di università stava leggendo un libro intitolato "Platone e l'ornitorinco" e sembrava carino, ci sono degli aneddoti divertenti che però ti fanno riflettere su filosofia, religione e ambiti simili.
Davvero interessante, almeno da quello che ho letto e strappa anche qualche sorriso mentre lo leggi

[Nesrìn]

Ultimamente non sto leggendo alcun libro, ma l'ultimo è stato:
"Le Montagne della Follia" di H.P.Lovecraft.

[Midori]

ho appena finito di leggere i 3 libri di Hunger Games: Hunger Games, La ragazza di fuoco, Le ali della rivolta.
mi sono piaciuti tantissimo..per me sono stati libri così avvincenti da non riuscire a metterli giù! davvero wow! ho riso, mi ha fatto riflettere, mi sono emozionata e ho pianto, sono davvero riusciti a farmi coinvolgere!
finito il terzo poi, mi è rimasto come un buco allo stomaco.. le ultime pagine fanno davvero stare male, perchè ti fanno riflettere sulla crudeltà degli uomini, su come distruggono il pianeta, su quanti sacrifici bisogna fare per andare avanti..ma su quanto sia importante, andare avanti. bello davvero!
(non capisco però perchè in molti posti è catalogato come libro per ragazzi 12-16 anni..per me è stato molto forte..concettualmente è veramente forte, le scene e gli avvenimenti sono crudeli e spietati..pur essendo una specie di libro fantasy con storia d'amore annessa e tipici "effetti speciali" stile americanate!)

[Midori]

recentemente ho letto "Il fantasma di Canterville e altre storie" di Oscar Wilde..che dire, la lettura era scorrevole e non annoiava, però niente di che..mi aspettavo di più da come ne avevo sentito parlare!
(paradossalmente, la storia che ho apprezzato di più non è stata quella principale del fantasma di Canterville, ma la terza, intitolata "Il pescatore e la sua anima"..e anche la seconda, "Il principe felice" mi è piaciuta più della prima..)

[Rayna Ryukuro]

WOw, fantastico topic e siete tutti dei lettori accaniti
Trovo grandioso Lovecraft ma anche Edgar Allan Poe non mi dispiace. Tuttavia rimango fedele al genere fantasy (non si era capito ) ho letto quasi tutti i libri di Terry Brooks, dalla Spada di Shannara in poi, i Cicli della Dragonlance di M. Weis e T. Hickmann, quelli del Deathgate delle medesime autrici.
Ho prestato scarsa attenzione a Licia Troisi che, all'epoca in cui la leggevo, circa 5 anni fa, era considerata dalle mie parti l'eroina del fantasy italiano.
Sono cresciuta con Tolkien e Lewis, nonché con Michael Ende, che considero personalmente grandioso nello sviluppo delle sue storie più importanti ma anche in opere come "lo specchio nello specchio".

Da qualche tempo a questa parte ho iniziato ad apprezzare Giorgio Faletti con "Io uccido" e "niente di vero tranne gli occhi " per non parlare della tetralogia di Hannibal Lecter
Insomma ci sono davvero tantissimi libri che mi sono piaciuti, ma nemmeno uno che, davvero, posso considerare il libro per eccellenza. E questa è una ricerca comunque ardua. ( penso che alla fine dovrò scriverlo da sola )