da Rayna Ryukuro » 08/01/2013, 14:23
Leggende nordiche
alcune utili annotazioni rielaborate dal libro "Dei miti e delle leggende" di M. Belmonte e M. Burgueno
"l'origine del mondo"
Al principio esisteva solo il Muspellheim, un regno infuocato, caldo e luminoso, dove abitava Surtur, il fuoco che alla fine del mondo ( Ragnarok ) verrà con la sua spada ad uccidere gli dei.
A nord-est era Niflheim, il regno del gelo eterno, da cui sgorgavano due fiumi; non appena uno dei due (Eliagavar) fu lontano dalla fonte, per il calore che emanava da Muspellheim iniziò a fondere. Dal ghiacio fuso nacque Ymir, il primo gigante dei ghiacci. Quando Ymir si addormentò cominciò a sudare e dal suo sudore nacquero un uomo, una donna ed un bambino.
Dalla brina nacque poi una mucca, Audhumla, da cui sgorgavano quattro fiumi di latte, ai quali si alimentò Ymir. La mucca si alimentava a sua volta delle pietre di sale ( condensazione del sudore) disseminate sul terreno e dopo aver mangiato le pietre Audhumla, diede alla luce un uomo, Buni, e costui ebbe un figlio, Borr, che si sposò con una gigantessa ed ebbero tre figlio, Ve, Vili e Odino.
Costoro uccisero Ymir e da costui sgorgò una quantità di sangue tale che causò un'inondazione, nella quale perirono tutti i giganti a eccezione di una famiglia, che costituirà quella che sarà poi la razza dei giganti del freddo.
Odino e i suoi fratelli portarono il corpi di Ymir al centro di Ginnungagap, dove lo fecero a pezzi per formare l'universo: con la sua carne feccero la terra, con il suo sangue i mari ed i laghi, per le montagne usarono le ossa, per le nuvole il cervello...e per ultimo con il cranio formarono la volta celeste.
Dopo di che gli dei, a partire dagli alberi che trovarono sulle coste, crearono la razza umana. Con il legno crearono Ask, l'uomo ed Embla, la donna da cui discesero tutti gli uomini di Midgard. Ciascuno dei tre dei offrì agli esseri umani un dono: uno diede loro la vita; un altro la saggezza ed il movimento; il terzo le sembianze, la parola, l'udito e la vista.
Ragnarok
Significa "crepuscolo degli dei". L'arrivo del Ragnarok sarebbe stato preceduto dall'inverno, chiamato Fimbulvetr, con immense nevicate, ghiaccio e venti gelidi. Dopo tre inverni consecutivi e mai interrotti, il sole non sarebbe più stato capace di sconfiggere il gelo, e il mondo sarebbe stato devastato da interminabili battaglie dove gli uomini si sarebbero uccisi tra di loro.
I lupi avrebbero divorato il sole e la luna, le stelle sarebbero cadute dal cielo e la terra sarebbe stata squassata da devastanti terremoti, che avrebbero provocato il crollo delle montagne sopra Midgard.
Il racconto della fine del mondo riporta anche una serie di disgrazie future: il lupo si libererà dalle catene e dalla bocca arriverà a vomitare una colonna di fuoco che arriverà a toccare il cielo e la terra. Le acque inonderanno le terre emerse, il serpente di Midgard si ribellerà e scenderà sulla terra spuntando veleno. Il cielo si squarcerà e giungeranno i figli di Muspellheim a cavallo, preceduti da Surtur e dalla sua scintillante spada.
ALCUNE DIVINITA' DEL PANTHEON NORRENO
Vado qui a riportare, in una sezione in aggiornamento comunque, alcune divinità del Pantheon norreno che vengono esplicate nelle loro caratteristiche principali, senza scendere in dettagli. ( la fonte è quella sopra citata )
Balder: era il dio prediletto, il più amato, il più bello, era anche il figlio prediletto di Odino e di Frigg. Le sue qualità fisiche non avevano limiti, i suoi capelli erano di un bianco abbagliante. Tutta questa venerazione nei suoi confronti provocò l'invidia negli altri dei ed, in particolare, nel fratello di costui, Loki.
Bragi: Dio della musica e della poesia, veniva rappresentato come un uomo anziano con un'arpa d'oro tra le braccia.
Freyr: protettore dei folletti, Freyr era il dio dei raggi solari, dei mari e dei venti. Viaggiava in groppa ad un cinghiale d'oro o su di una barca.
Freya: dea dell'amore, della fertilità, della pioggia, aveva un mantello magico fatto di piume, indossando il quale si trasformava in un falco. Si spostava su di un carro trainato da due gatti.
Heimdall: questo figlio di Odino era il dio delle onde e della luce, reggeva una grande spada scintillante e montava un maestoso cavallo, indispensabili per poter esercitare il suo ruolo di guardiano di Bifrost, il grande arcobaleno fiammeggiante che gli dei avevano costruito per unire il loro mondo con quello degli uomini.
Hoder/Hod: cieco, fu il dio che, inconsapevolmente, provocò la morte di Balder. Scoperta la sua colpa fuggì da Asgard ma, anche così, fece una bruttissima fine, colpito dalla terza freccia scoccata dall'arco di Vali.
Idun: era la dea che mai sarebbe morta e che mai aveva dovuto nascere, possedeva le mele dorate dell'eterna giovinezza, sposa di Bragi fu incaricata dal medesimo di fornire le sue mele agli dei di Asgrad.
Loki: fu il protagonista del luttuoso evento della morte di Balder, tuttavia, grazie al suo ingegno, riuscì spesso a trarre gli dei fuori da qualche impaccio.
Odino: la divinità principale del Pantheon nordico, sulle sue spalle gravava il governo del mondo degli uomini e di quello degli dei. Sebbene non fosse stato lui a creare il mondo, creò comunque la prima coppia di esseri umani, Ask ed Embla. Inventore delle rune era noto perché apprezzava la poesia, ma era soprattutto un dio guerriero. Tra gli oggetti che più gli erano cari vi era una lancia chiamata Gunger, fabbricata dagli gnomi. Mogli di Odino furono Jord (la terra ai primordi) Rind (la terra di nuovo selavaggia) e Frigg (la terra coltivata e trasformata dalla mano dell'uomo).
Sif: era la bella sposa del dio Thor e a lei si ricorreva per avere abbondanza di raccolti e campi fertili. La sua caratteristica principale era la folta chioma, origine del suo potere.
Thor: il più forte tra gli dei, protettore della giovinezza, dei raggi solari e del fuoco. Si tratta di uno degli dei principali del pantheon nordico. In quanto rappresentante della guerra e della lotta all'ultimo sangue la sa attività preferita era massacrare i giganti.
Tyr: il più valoroso tra gli dei, invocato prima di ogni battaglia, era protettore del combattimento in genere.
Ull: il responsabile dei rigori invernali delle terre nordiche, considerato come un dio ostile.Figlio adottivo di Thor e figlio naturale di Sif, durante l'inverno Odino delegava a lui tutto il potere.
Vidar: figlio do Odino e della gigantessa Grid veniva rappresentato con calzari di ferro ai piedi, i suoi attributi principali erano la forza ed il potere arbitrario, nonchè implacabile, della natura.
Vili: insieme a Vidar rappresenta le forze immortali della natura, pur essendo conosciuto anche come il dio della vendetta, figlio di Odino e della fanciulla Rind appena nato già presentava il corpo di un guerriero. Vendicò la morte di Balder uccidendo Hoder.