SEGUONO SPOILER SU FFIX E FFXIIIZak ha scritto:in FFIX, ogni personaggio ha una sua precisa missione, ognuno ha i suoi pregi e difetti, e non si limitano a "piacersi", alcuni si odiano o sono rivali (Steiner e Amarant odiano Jitan, Eiko odia Garnet), altri si piacciono dall'inizio (Garnet - Jitan, Jitan piace a Eiko, Freiya è amica di Jitan), e piano piano, senza "punto di svolta" ti accorgi che obtorto collo stanno cooperando per fermare Kuja.
Gidan e Steiner odiano Amarant senza nemmeno averci parlato una volta, Eiko odia Garnet dopo due minuti. Realistico.
Sai qual è il problema dei personaggi e della trama in generale di FFIX? Proprio ciò che dici, e cioè che hanno solo un bel significato. Ma non bastano significati profondi messi a muzzo, serve qualcosa di consistente, e FFIX non ce l'ha.
La storia e i personaggi di FFIX sono strutturati così: avvenimento wow --> significato wow --> nulla di fatto. Gidan si sacrifica perché il sacrificio è profondo, ma in realtà non si sacrifica affatto perché tutto deve finire bene. Per tutta la trama ci propinano il solito colpo di scena che dopo un po' da pure noia, e cioè le città che vengono distrutte, ma... ops, non è che vengono distrutte, subiscono dei danni e tutti sono vivi e vegeti, e pure felici. Gidan ha una crisi, la stessa crisi su cui è stato costruito tutto il settimo capitolo, ma serve solo a fare una scenata di mezz'ora per mostrare quanto è forte il potere dell'amicizia e quanto è unito apparentemente il party, e dopo questo spettacolino non rimane più nulla. Vivi muore? "Sì, che tristezza, ma aspettate che vi mostriamo i suoi figli solo per far vedere che chissà come è riuscito a mandare avanti la vita (significato profondo), quindi va tutto bene."
FFIX è tutto così. Succede qualcosa? "Sì, ma scherziamo, tranquilli che il lieto fine ve lo diamo." Presenta argomenti davvero interessanti e profondi, ma non li tratta, li utilizza in maniera simbolica. E' una caratteristica di FFIX, molti lo adorano perché è unico sotto questo punto di vista, ma ciò non toglie che è incoerente e superficiale, ma perché così vuole essere, non per errore. Mostra un mondo in rovina, guerre, nebbia, e tutti sembrano lavorare al circo. Freija è la paura di essere dimenticati? Mi hai ripetuto la frase del manuale, ma tutto ciò nel gioco non viene sviluppato, abbiamo una tizia che il fidanzato ha dimenticato, ma come, quando, perché non ci è dato sapere e non c'è una sviluppo nel mezzo, ma alla fine, guarda un po', si innamorano nuovamente e tutto va bene. E' simbolico, bello, ma questo non sviluppa il personaggio, né fa una trama. E lo stesso si può dire di Kuja e degli altri.
Senza contare che la storia prende molta, per non dire troppa, ispirazione da FFIV e FFVII, e presenta molte incongruenze proprio perché vuole mettere a posto le vicende senza un motivo, solo per affibiarli un significato simbolico, ma non reale.
I personaggi non hanno pregi e difetti, vengono mostrati sotto un singolo aspetto bizzarro, che può rivelarsi in determinate situazioni pregio o difetto, ma singolo rimane. Sfaccettature a livello caratteriale non ce ne sono, solo Garnet e Vivi si discostano leggermente dalla massa, ma Garnet ha uno sviluppo molto banale.
Zak ha scritto:In FFXIII i personaggi litigano e fanno le checche per metà gioco, dopo la metà diventano improvvisamente tutti dei saggi condottieri che lottano per la libertà, solo perché hanno superato il loro "punto di svolta" in cui accettano la realtà;
Zak ha scritto:In FFXIII i personaggi sono dei tipi uniti da un evento che devono salvare il mondo all'improvviso, molto originale devo dire, e non esiste assolutamente nessuna ulteriore caratterizzazione, "tizio odia tizio ma fanno pace" e amen, tutti da Orphan;
Zak ha scritto:In FFXIII abbiamo una serie di tizi complessati che litigano a coppie e fanno pace per poi arrivare al finale, e risolvono tutto
- [+] SPOILER
- sacrificando vanille e fang, che non potevano svegliarsi prima invece di far morire mezza cocoon
.
1. I personaggi si trovano nello stesso posto, per un motivo o per l'altro, e hanno la sfortuna di diventare l'Cie. Lightning e Snow cercavano Serah. Vanille inizialmente voleva trovare Fang, poi ci rinuncia e decide di unirsi all'epurazione perché pensava che era come dicevano, e cioè che mandavano tutti, fal'Cie compreso, su Gran Pulse (e cioè casa sua), ma scopre con sua sorpresa che in realtà non è così. Hope se lo porta dietro Vanille, che capisce che se lo lascia da solo dura dieci minuti prima di finire male, e le fa pena. Sazh chiaramente è curioso, anche perché ha subito una sorte simile a quella di Lightning.
2. Tizi complessati? No, tizi in crisi. Sono in una situazione divertente: Lightning già è in crisi prima dell'inizio del gioco, lavora tanto e litiga con la sorella, pensa che siccome l'ha trascurata si è attaccata ad un uomo, poi questa diventa l'Cie e per lei è come se fosse morta. La persona, lo scopo della sua vita è morto. Sazh perde allo stesso modo il figlio. Vanille deve distruggere il mondo, e lo sa, deve far fuori tutte le persone che ha conosciuto e/o che ha visto vivere, una cosa da niente. Hope è un ragazzino insicuro, immaturo, mammone, e molto sentimentale, ed è chiaro che in una situazione del genere impazzisce (io sarei impazzita anche senza aver visto mia madre morire ed essermi trovata in una guerra civile, mi sarebbe bastato diventare l'Cie per colpa di alcuni sconosciuti). Più coerente se come in FFIX ridono tutti?
Poi c'è da dire che ogni personaggio affronta la situazione in maniera diversa. Tutti i personaggi di FFXIII indossano una maschera che li aiuta a rimanere in piedi. Snow esagera con i suoi atteggiamenti, e per quanto questi fanno comunque parte del suo carattere è chiaro che il più delle volte è solamente un modo per non crollare. Vanille sotto questo punto di vista gli assomiglia molto, mentre Sazh si nasconde dietro una finta rassegnazione. Lightning e Hope si sanno gestire molto meno, nel senso che non riescono a fare i conti con sé stessi e tendono a sforgarsi, con l'unica differenza che Hope è chiaramente più immaturo.
3. I personaggi litigano a coppie? Tizio odia tizio? Ma dove? Gli unici che litigano sono Lightning e Snow, che già si conoscono e hanno alle spalle momenti passati insieme, e di certo non si odiano (faccio notare che Lightning cambia atteggiamento con lui non appena si calma e riesce a fare i conti con sé stessa, senza che nulla accade nel frattempo tra i due, e ciò fa capire che il problema era lei e non lui, e che non lo odiava, ma aveva bisogno di un capro espiatorio e doveva anche fare i conti con la sua gelosia). Gli altri si trattano come sconosciuti, Sazh fa a Lightning molte domande per cercare di capirla e tiene le distanze, è normale. Vanille tratta bene Hope perché capisce che è un ragazzino e che in quel momento è mentalmente instabile, e quindi lo aiuta. Sazh e Vanille sono di natura gentile e convivono pacificamente, cercando di capirsi, poi hanno una crisi per ovvi motivi, ma non litigano. Lightning è fredda con tutti, anche con Hope all'inizio, poi fa pace con sé stessa, esce dalla crisi, e come ho già detto l'unico con cui litiga è Snow. Fang e Vanille si conoscono, Fang e Sazh hanno un rapporto particolare, Sazh tratta Hope come un figlio, Fang e Hope si ignorano abbastanza per ovvi motivi caratteriali, Fang e Lightning vanno d'accordo (Light abbassa pure la cresta con Fang, sempre per motivi caratteriali). Ne sto parlando molto superficialmente perché se no ci starei delle ore. Personaggi che si azzannano, si odiano e fanno pace, personaggi senza caratterizzazione, già.
4. I personaggi non devono salvare il mondo. Solo Snow crede che deve salvare Cocoon, per due motivi: primo perché è estremamente ed esageratamente ottimista di natura, secondo perché ha sentito Serah dire così e decide di autoconvincersi per rimanere sano di mente. Degli altri nessuno pensa che deve salvare il mondo, infatti ognuno va per la sua strada: Sazh è convinto che deve distrugge Cocoon, ma non vuole farlo, quindi decide di proseguire con Vanille e prendere quello che verrà come verrà. Hope e Lightning vogliono vendetta, decidono di passare quel poco tempo che pensano li rimane facendo strage al Sanctum, follia e infatti tempo di rinsavire e Lightning cambia idea (e dico che "pensano li rimane" perché quella del tatuaggio è solo una scusa dei fal'Cie per fargli fare ciò che loro vogliono, difatti più volte durante la storia mostrano che possono tranquillamente far diventare tutti Cie'th senza che l'occhio nel tutuaggio si apre del tutto e nel giro di un nanosecondo, e allo stesso modo possono manipolare anche la stasi di cristallo). Vanille passa tutto il tempo a fuggire delle sue responsabilità, perché sa benissimo che in realtà Cocoon lo devono distruggere, e Fang che sa la stessa cosa vuole solo proteggere Vanille evitando la trasformazione in Cie'th.
Cocoon non lo devono salvare, Cocoon lo devono distruggere. Ed è ciò che per tutto il tempo Baldanders li fa fare con varie macchinazioni, ciò che devono fare, e ciò che alla fine fanno. E qui passo al finale, che mi pare non hai capito.
5. Cocoon lo devono distruggere, non hanno scelta. Quindi Vanille e Fang lo distruggono (e questo è anche l'apice dello sviluppo di Vanille, che prima ha il coraggio di dire la verità ai suoi amici, e infine fa quello che non vuole fare, e lo fa con fatica), ma mandano lo stesso a monte ciò che vogliono i fal'Cie perché sacrificandosi non lo fanno schiantare su Gran Pulse.
Penso che sai cosa vogliono i fal'Cie, perché vogliono far cadere Cocoon su Gran Pulse, perché l'hanno creato come mondo artificiale e hanno cullato e coccolato per tutto il tempo gli abitanti, perché non possono farlo loro e quindi che tipo di creature sono, o ti devo spiegare anche questo? Hai davvero giocato due volte Final Fantasy XIII?
Zak ha scritto:Non è "così in tutti i giochi", con l'ATB (FFVII-VIII-IX) dovevi muoverti e scegliere la mossa da fare prima che il nemico ti attaccasse, e dovevi fare un attacco per volta, in FFXIII premi X a raffica e il computer assegna automaticamente i comandi che funzionano meglio. Contro un Longgui ogni 15 secondi circa premi L1, contro Vercingetorix lo premi quasi costantemente, ma dover scegliere tra 5-6 optimum e poi premere X a raffica non è per niente un bel sistema di battaglia, è noioso e dà l'impressione di giocare "a blocchi", fai il tuo burst di danno e ti rimetti a caricare. E se anche vogliamo azzardare un paragone con i vecchi FF, questo doveva avvicinarsi a un gioco action, sicuramente non doveva dare l'impressione di un turn-based, solo che alla fine turn-based è rimasto, e un FFI già nell'85 era molto più divertente, lo assicuro.
Con l'ATB dovevi muoverti a scegliere la mossa? Io i FF li ho finiti così: attacca, attacca, attacca, che è praticamente X, X, X a raffica. Contro i boss ogni tanto mi curavo, e in casi eccezionali usavo Protect e Shell. Questo si fa nei Final Fantasy, si preme X a raffica, che novità. E se tu non l'hai fatto, è stata una decisione tua, perché i Final Fantasy si finiscono tranquillamente premendo X a raffica. Quella stessa decisione potevi prenderla in FFXIII, così non usavi il comando automatico ed eri felice. E quel L1 che tutti schifano, è ciò che rende FFXIII l'unico FF che fa ragionare un pochino e in cui non si usano sempre gli stessi pattern (poi certo, ti impari a memoria il pattern per sconfiggere un determinato nemico, nulla di complicato, ma almeno non è lo stesso che usi con tutti i mostri).
E a proposito, Final Fantasy è un gioco time-based, non turn-based. Turn-based sono i primi tre FF, e il X. Un gioco a turni, per definizione, è un gioco in cui le azioni non si accavallano e hai il tempo di pensare. Immaginati un qualsiasi gioco da tavolo con una barra ATB e poi abbi il coraggio di dire che è un gioco a turni (un gioco A TURNI, e non coi turni, sono due cose diverse eh).
Se non ti piace il fatto che FFXIII è frenetico, mi spiace, ma siamo nella generazione PS3/Xbox 360, anzi ormai PS4/Xbox One. Dimmi un gioco di ruolo che non ti permette di muoverti sul campo. Ah sì, Final Fantasy XIII, Final Fantasy XIII-2 e Lost Odyssey. Però hanno dovuto invertarsi qualcosa per stare al passo: i primi due sono fenetici, l'ultimo ha delle animazioni che ti fanno cadere le balle dalla noia, perdona l'espressione. Il problema è che se cercano di mantenere un battle system statico con un pizzico di innovazione non va bene, se lo fanno diventare action (Lightning Returns è aktion che schifo11!!11!!) non va bene lo stesso. Devono mettere le animazioni dei vecchi giochi, il problema è che solo sulle portatili Nintendo non fanno ridere.