Steins;Gate

[Blazefire Saber]

Lo conoscete? Steins;Gate è sia anime che videogioco, ma è nato come videogioco. E' infatti una visual novel del 2009 sviluppata da 5pb. e Nitroplus per Xbox 360. Successivamente è stato rilasciato su tantissime altre console e dovrebbe essere arrivato in Europa quest'anno, solo in inglese, ma non conosco i dettagli.

Nel 2011 Steins;Gate è uscito in Giappone come anime di 25 episodi. Sono state rilasciate altre puntate e OVA, ma anche in questo caso non sono informata.
L'argomento principale sono i viaggi nel tempo. Può sembrare un classico, ma vi posso assicurare che in realtà le idee sono fresche ed intriganti.

Le prime puntate sono lente e i personaggi sono uno più strano dell'altro, tanto che all'inizio faticavo a comprendere i dialoghi. Il protagonista, ad esempio, è un aspirante scienziato giovanissimo che si diverte a far finta di avere nemici immaginari, si inventa dialoghi dal nulla e da soprannomi a tutto e a tutti (pure a se stesso!). L'amico è lo stereotipo di un nerd, parla utilizzando il gergo di internet (ad esempio dice "WTF"), è un pervertito e tende a distinguere le ragazze in 2D (quelle dei suoi videogiochi e anime) da quelle in 3D (reali). E così via... I personaggi, comunque, riescono a farsi apprezzare parecchio. Il protagonista l'ho adorato, e chi mi conosce sa che non sono tipa da protagonisti.

La storia è ambientata nel 2010 nel distretto di Akihabara a Tokyo. Il protagonista, Rintarō Okabe, crea una macchina del tempo senza rendersene conto, e sempre senza rendersene conto modifica alcuni eventi finendo su un'altra linea temporale. Da quel momento in poi scatenerà avvenimenti più grandi di lui, e consapevole di aver creato effettivamente una macchina del tempo (che funziona, tra l'altro, in maniera molto particolare... lui infatti comincia inviando messaggi nel passato a persone che conosce), inizierà a fare esperimenti su esperimenti, per quanto spaventato e incerto, e ovviamente ne pagherà le conseguenze...

Alcuni particolari della trama sono reali, ad esempio la figura di John Titor, il vecchio computer IBN 5100 e il SERN di Ginevra (che non è altro che il CERN).

A me è piaciuto molto, mi ha emozionata e coinvolta, quindi lo consiglio.

[Zanmato9999]

Non lo conosco, ma sembra interessante, anche se non amo la grafica stile manga.