Con questo topic di presentazione voglio parlarvi di un genere videoludico che amo molto, e che è ben più vasto di quanto sembri: il Soulslike.
Il genere dei Soulslike non parte da Demon's Souls, al contrario di quanti molti pensano, ma da 3 Action-RPG molto particolari usciti su PC ai tempi della PS1. Essi sono Enclave, Seveance: Blade of Darkness e Die by the Sword, rispettivamente di 3 software house che non ricordo
. Questi titoli anticipavano molte meccaniche dei Souls: quali? - Un sistema di combattimenti (ovviamente in tempo reale), molto teso, ostico e dinamico, che si basava molto sul tempismo delle nostre mosse nei confronti del/dei nemico/i: attacchi o magie, parate, schivate ecc è importantissimo capire i pattern nemici per reagire di conseguenza, è questa la vera difficoltà famosa del genere;
- Un sistema di personalizzazione degli equip del PG veramente ampio, simile a quello di Castlevania: Symphony of the Night, precursore dei Metroidvania e di cui ho parlato in un altro topic;
- Un sistema narrativo particolare e complesso, che cela sapientemente molte informazioni senza tuttavia ignorarle (ma questa è una caratteristica anche di altri titoli, quali Shadow of the Colossus)
Bene, questi predecessori dei Soulslike passano inizialmente molto inosservati. Volendo è possibile considerare dei simil-soulslike anche Dark Messiah of Might and Magic e Castlevania: Curse of Darkness (il migliore tra quelli in 3D IMHO). Nel 2009 la From Software, """famosa""" per l'action Otogi, il JRPG Enchanted Arms e il gioco sui Mecha Armored Core, decide di creare un gioco molto particolare, il primo "vero" Soulslike appunto: Demon's Souls. Siccome non ebbe molto successo, per il successore spirituale Dark Souls la From investì un'immensa campagna pubblicitaria, pienamente ripagata: così ci furuno Dark Souls 2 (con tanto di versione aggiornata) e il recente Dark Souls 3, senza contare l'altro famosissimo (e bellissimo) seguito spirituale per ps4, il gotico e macabro Bloodborne. Questi giochi sono un fenomeno di culto per vari motivi: la famosa ma bilanciata (quasi sempre) difficoltà tipica del genere, il comparto narrativo particolare, lo stupendo map/equip design (specie quello di Bloodborne che ritengo il miglior gioco del ventunesimo secolo IMHO) e la vastissima componente online, sia PvP (il mio campo
) che PvE.I Soulslike sono diventati quindi (e fortunatamente IMHO) un filone molto diffuso, sia in ambito mainstream (Ni-oh, Lords of the Fallen, The Surge) che in ambito indie (Eitr, Ashen, Dark Maus, Salt and Sanctuary, Death Gambit e in parte lgli stupendi Furi e Hyper Light Drifter). E la lista potrebbe continuare, tra l'altro S&S dimostra quanto il Soulslike e il Metroidvania possano essere due generi molto simili.
Beh, questo è quanto! Ho cercato di essere il più sintetico possibile, se ci sono imprecisioni perdonatemi
